Ogni anno il 22 febbraio tutti i gruppi scout in Italia e nel mondo celebrano il ThinkingDay (giornata del pensiero) nel ricordo della nascita di Robert e Olave Baden-Powell i fondatori dello scoutismo. Questo appuntamento è l’occasione per alzare lo sguardo dalle “normali” attivitá cercando di coinvolgere e sensibilizzare anche le comunitá nelle quali si fa servizio. Il movimento mondiale dello scoutismo (WOSM/WAGGS) propone un tema su cui riflettere. Quest’anno è la PACE;  B.P. ha pensato  allo scautismo con l’obiettivo di formare “buoni cittadini”, ambasciatori e costruttori di pace.

Abbiamo pensato che uno dei gesti di pace più semplici ed importanti che si possono compiere è quello di costruire occasioni di incontro e confronto per questo il 13 febbraio insieme ai ragazzi del branco, del reparto e del noviziato abbiamo “giocato la pace”, ascoltando le storie di alcuni ambasciatori di pace (Malala Yousafzai, Ghandi, Rigoberta Menchú, Anna Frank, Papa Francesco, Greta Thunberg); definendo poi cosa vuol dire PACE per noi, pensando all’importanza e al peso delle parole che si dicono e prendendoci un impegno per diventare sempre di più costruttori di pace.

I ragazzi del clan hanno invece riflettuto sul tema della pace in modo diverso con l’obiettivo di fare una proposta alla comunità di Magreta. È stato allestito un piccolo stand a fianco della chiesa parrochiale con tante idee e spunti che ruotavano attorno al concetto di PACE. Hanno costruito percorsi adatti ad ogni fascia di età. Lo stand è rimasto allestito per due settimane per lasciare il tempo di partecipare a chiunque avesse voglia di fermarsi un attimo.

Dallo stand si potevano portare a casa oggetti, parole e frasi per continuare la riflessione e aiutarci a non rimanere indifferenti a ciò che succede vicino e lontano da noi ed essere sempre piú COSTRUTTORI DI PACE.

PS: abbiamo ancora molte cartoline pronte per inviare i vostri messaggi di Pace!